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3° CARNIA ALPE RONDE
Novembre, clima autunnale e Tolmezzo che ospita la terza edizione della Ronde della Carnia. L’MRC Sport di Brugnera non manca all’appuntamento e schiera sette equipaggi per riscaldare una giornata fredda e umida.In ordine numerico il primo a partire è il locale Fabio Soravito reduce da una vittoria di classe al rally di Taormina lo scorso week-end. La vettura portata in gara è una Renault Clio S1600 new entry, del team GS Promotion di Padova. E’ stata una gara test - ci spiega Fabio - era la prima volta che salivo su una vettura Super 1600 e lo scopo era quello di provare l’auto per poi fare qualche gara il prossimo anno. Purtroppo a causa di un disguido tecnico mi sono dovuto fermare dopo la seconda prova speciale e quindi non ho capito molto, comunque la macchina è stupenda e divertentissima da guidare. A mio parere va anche forte, al secondo giro ho infatti preso solo nove secondi da Boria, sempre su Clio S1600, che è anni che corre in questa categoria. Diciamo che mi sono ingolosito e sicuramente mi vedrete al via con questa nuova francesina in qualche gara 2010. Altro portacolori MRC Sport è stato il preparatore, pilota e patron della GS Promotion Massimo Galiazzo che in coppia con Ileana Contado hanno portato all’ arrivo, vincendo la classe, la loro Peugeot 207 R3T. Massimiliano ci spiega che è andato tutto bene e che la prova è bellissima, molto guidata ed insidiosa dalla prima all’ultima curva. A terzo giro ha rischiato un paio di volte e quindi il quarto, al buio, l’ha fatto tranquillamente con lo scopo e l’obbiettivo di arrivare in piazza a Tolmezzo. I programmi per il 2010 sono di noleggiare il più possibile riuscendo magari a fare anche qualche gara. In classe N3 invece troviamo Alberto Goz con Stefano Doneddu che con la loro Clio portano a casa un meritato secondo posto di categoria. Risultato con l’amaro in bocca - dice Alberto - sulla p.s.3 ho commesso un errore da principiante distraendomi su una curva insidiosa e battendo il posteriore su un muretto. Risultato: piegato il ponte e quindi condizionato il finale di gara. Ma va bene così, tutta la prova era molto selettiva. Ringrazio di cuore Massimo Marchetti dell’Emmegi Sport e tutti i suoi collaboratori per aver preparato ed assistito la mia vettura nel migliore dei modi. Con il numero 72 sulle fiancate della Clio Williams preparata dalla pordenonese RallyLine, un equipaggio esordiente. Stiamo parlando dei carnici Marco Fachin, che abitualmente fa il navigatore, e di Erika Benedetti. Oggi mi sono reso conto - ci svela Marco a fine gara - quanto sia più facile tenere un quaderno in mano e leggere le note piuttosto che guidare un’auto da corsa. Faccio i complimenti a me stesso perché arrivare al traguardo era come vincere, visto il fondo molto insidioso. Un applauso alla mia navigatrice che pur essendo alla prima esperienza in assoluto su una vettura da rally, non ha fatto errori ed è stata veramente all’altezza della situazione, nonostante un po’ di emozione dovuta ad un sogno che si è realizzato. Mi sono veramente divertito, è stata un’esperienza bellissima che spero di ripetere in futuro anche se continuerò sicuramente ad essere il navigatore del mio migliore amico e forte pilota Matteo Bearzi. Con l’Honda Civic N2 ecco l’altro navigatore che esordisce alla guida, Claudio Vigna e sul sedile di destra alle note l’amica ed esperta co-pilota Monica Tratter. Claudio si è divertito tantissimo e diciamo pure che non è nemmeno andato piano visti i tempi fatti segnare. Purtroppo un piccolo errore di inesperienza sull’ultima prova speciale ha causato una lieve uscita di strada, senza conseguenze per l’equipaggio, e non ha consentito ai due di finire la gara. Rimane solo l’esperienza fatta in tre prove e la voglia di risalire al più presto su un’auto da corsa con il volante in mano. Alla sua seconda gara in assoluto Manuel Drigo in coppia con Paolo Calabretta su Peugeot 106 rally N2 arrivano alla fine portandosi appresso un buon bagaglio di esperienza. Mi sono divertito moltissimo - dice Manuel - anche se la prova era molto difficile a causa del fondo sporco e viscido che mi ha portato a commettere qualche errore. Comunque tutto è andato per il verso giusto e per il prossimo anno spero negli sponsor per poter fare un paio di gare in zona. Ultimo ma solo in ordine di partenza, l’equipaggio Alberto Gismano con Danilo Cella, sempre su Peugeot 106 rally classe N2. Ottimo risultato per i due che in una classe combattutissima si portano a casa il quarto posto dietro i tre fortissimi equipaggi di zona. Direi benissimo - commenta Alberto - perché ho cominciato a guidare pulito fin dalle prime curve, prendendo qualche rischio e facendo una piccola toccatina, ma alla fine mi sono piazzato subito dietro ai più forti, perché i tre davanti erano imprendibili. Bene anche perché alla terza gara ho visto che sto progredendo e per me questo è il miglior risultato di sempre. Faccio i complimenti al mio naviga Danilo che come sempre ha saputo darmi la carica nei momenti giusti dimostrando grinta e sangue freddo. Ringrazio infine il Team Mrc sport e il preparatore Fiocco, per avermi messo nelle condizioni di fare un buon risultato. Oltre che in gara l’MRC Sport era presente anche con due suoi associati, sulla vettura apripista “0” con Matteo Bearzi e Cristian Dinale. Purtroppo Bearzi non ha potuto difendere l’ottimo risultato 2007 a causa di riduzione di budget e quindi quest’anno si è accontentato di fare da apripista su Audi TT S, divertendosi molto e scoprendo anche tutti i retroscena di un evento qual è il rally.