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1° RALLY DI CAGLIARI
La Mrc Sport di Brugnera vanta una nutrita rappresentanza in terra sarda. I suoi portacolori sull'isola hanno partecipato con 6 equipaggi alla prima edizione del Rally di Cagliari, organizzato dalla Porto Cervo Racing nel fine settimana del 6-8 marzo. Annullata in extremis la prova speciale forse più interessante, quella denominata “Capoterra”, si sono corse le altre due, la “Teulada” in discesa il sabato e la “Sesto”, in piano e velocissima, la domenica, entrambe ripetute due volte. Su tutti si è distinto Mario Murtas con Claudio Mele sul sedile di destra su Opel Astra Opc A7. “Abbiamo fatto dei bei tempi – ha raccontato il pilota – nlla prima prova siamo partiti cauti, visto che non gareggiavamo da sette mesi. Poi, una volta scrollataci di dosso la ruggine, abbiamo iniziato ad osare. Abbiamo chiuso al sesto posto nell'assoluta, primi nel gruppo A e primi in classe A7”. Alle loro spalle si sono piazzati Gianluca Mara e Paolo Cottu su Peugeot 205 A7. “Abbiamo avuto qualche noia con un manicotto dell'acqua – è il resoconto di Mara – nonostante questo nella prima prova abbiamo fatto registrare il primo tempo di classe. Nella seconda speciale abbiamo perso un po' di tempo. Abbiamo chiuso comunque con un risultato più che lusinghiero: secondi di classe e settimi assoluti”. Soddisfatti anche Gianni Solinas e Michela Virdis, sebbene un po' provati da qualche inconveniente tecnico. “Nella seconda prova abbiamo rovinato il semiasse – ha spiegato Solinas – ma ciò non ci ha impedito di arrivare terzi di classe e dodicesimi nella classifica assoluta”. Positiva, nonostante la disavventura finale, l'esperienza di Giacomo Melis con Nuccio Pulinas alle note su Citroen Saxo N2. “Era il mio secondo rally in assoluto e il primo sulla terra. Abbiamo corso su un'auto nuova, che non conoscevamo. Nonostante questo dopo la prima prova speciale eravamo primi di classe e undicesimi nell'assoluta. Purtroppo un problema al cambio ci ha costretto prima a rallentare drasticamente nella seconda prova e poi al definitivo ritiro”. Decisamente più sfortunata l'esperienza di Marco Puddu, navigato da Alessandra Cancellu su Peugeot 106 N2. L'equipaggio orange in questo caso non è neanche partito per la rottura del cambio nel primo trasferimento. Di tutt'altro umore a fine gara il tandem Musu – Ladu, che ha corso su Peugeot 106 A5: “Il nostro obbiettivo era divertirci. In fin dei conti era la nostra prima gara in assoluto su terra. Nella prima speciale siamo andati molto bene. Nella seconda abbiamo avuto un problema all'impianto elettrico che ci è costato ben 4 minuti. In ogni caso abbiamo chiuso al 19esimo posto assoluto. In classe correvamo da soli, perciò abbiamo portato a casa anche il platonico primo posto nella speciale classifica”.
