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4° RONDE PIANCAVALLO
Tre erano i nostri equipaggi iscritti alla Ronde Piancavallo disputato domenica 3 agosto con partenza e arrivo a Spilimbergo. La gara si è svolta su unica prova speciale di 10km, da ripetere tre volte, tracciata lungo il tratto stradale che unisce il lago di Redona a Pradis. Con il numero diciannove sulle portiere partiva il neo papà Michele Doretto in coppia con Stefano Adriomi a bordo di una bella Renault Clio R3 del Dexters Team. Michele partiva con l’obiettivo di ben figurare in questa gara in casa. Il primo passaggio gli è servito per prendere le misure con la vettura, comunque il tempo staccato, gli permette di inserirsi tra WRc, S2000 e S1600. Nel trasferimento purtroppo si è accende la spia dell’olio e l’equipaggio, ha preferito fermarsi per evitare guai più grossi. Fattiva giornata di test per Fabrizio Martinis in coppia con Monica Tratter, l’ex campione italiano ha sfruttato quest’ occasione per la messa a punto della vettura. “Dopo il Rally di Schio ho realizzato che c’erano diversi interventi da fare, non dal punto di vista meccanico, quanto da quello relativo ad assetto e pneumatici. Abbiamo voluto testare le gomme strette per capire tenuta e scorrevolezza di curva della vettura. Grazie alla mia navigatrice e al supporto dei meccanici FR, abbiamo fatto davvero un buon lavoro visti i tempi che miglioravano prova dopo prova. Nelle gare lunghe come quelle di Tra, utilizzo un set-up differente, ma nei Coppa Italia era necessario trovare un compromesso diverso, che mi consentisse di condurre la Clio in maniera ottimale e adatto alla mia guida. Questa gara si è cosi rivelata davvero un’ottima occasione.” Martinis ha concluso primo di classe N3, primo di gruppo N e sedicesimo in classifica assoluta. In classe N2 pativa Roberto Canton, con sul sedile di destra Daniele Mansutti, suo compare di nozze al suo esordio nel mondo dell’automobilismo sportivo. La loro è stata una gara in continuo crescendo, dove i tempi si sono abbassati di passaggio in passaggio, all’inizio hanno sofferto un po’ il caldo ma poi l’adrenalina e la tensione hanno lasciato il posto al divertimento. Un ringraziamento particolare il pilota lo vuole dare al Team Motul Tech di Marcolo Modolo ed ai suoi uomini.